Dalle ore 14.30 di domenica 22 novembre, allo stadio “G. Del Buffa ” di Figline Valdarno (Firenze), si è disputato l'incontro di calcio “Figline – Cremonese”, valevole per il campionato nazionale di lega pro 1^ divisione 2009/2010, al quale hanno assistito nr. 500 spettatori in possesso della tessera del tifoso rilasciata dalla società A.S. Figline, in conformità alle vigenti disposizioni. Non erano presenti tifosi all’interno del settore ospiti.
I 30 steward abilitati, in conformità alla normativa vigente, hanno provveduto ad effettuare tutte le attività di bonifica, accoglienza, indirizzamento, osservazione e controllo accessi nei confronti di tutti gli spettatori, previa verifica della titolarità della tessera del tifoso.
Anche per questa gara è stato attuato il modello che prevede le Forze di polizia lontane dallo stadio ed impegnate nel controllo del territorio in ambito cittadino. La verifica delle misure organizzative adottate da parte della società e degli steward e’ stata assicurata dal Vice Questore Aggiunto dott. Mauro D’Egidio della Questura di Firenze e dal Capitano Dei Carabinieri Giovanni Mennella.
Nel corso del primo tempo un gruppo di 15 sostenitori della Cremonese ha improvvisato una pubblica manifestazione all’esterno dello stadio, alle spalle del settore ospiti, esponendo uno striscione recante la scritta “no alla tessera del tifoso”. I manifestanti, non avendo ottemperato alle leggi vigenti, che prevedono l’obbligo di preavviso al Questore almeno tre giorni prima dell’evento, sono stati accompagnati negli uffici della Compagnia Carabinieri di Figline, dove sono stati poi compiutamente identificati. Al termine dei riscontri i 15 sostenitori del Cremona, di età compresa tra i 21 ed i 39 anni, sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per manifestazione non preavvisata, ai sensi dell’art. 18 del Testo unico sulle leggi di Pubblica sicurezza. La Questura ribadisce l’invito a rispettare le norme vigenti, che prevedono per chiunque intenda promuovere manifestazioni in luogo pubblico l’obbligo di preavviso al Questore almeno tre giorni prima della data prevista.
Questura di Firenze
|